La scheda del 118
AISLA Firenze ha siglato con la centrale del 118 della Toscana un protocollo per la gestione delle emergenze per i malati di SLA
A conclusione della fase sperimentale che ha visto il Sistema 118 di Firenze e l’Associazione AISLA Firenze promuovere un progetto avente come fine la creazione di una scheda personalizzata per pazienti affetti da SLA al fine di facilitare e operazioni di soccorso da parte dei mezzi del Sistema 118 di Firenze, dal 4 Maggio 2022 è possibile per tutte le persone affette da SLA comunicare le informazioni contenute nell’apposita scheda predisposta allo scopo attraverso due canali:
- Firenze centraleoperativa118.firenze@uslcentro.toscana.it
- Empoli e dintorni centraleoperativa118.pistoia@uslcentro.toscana.it
Tale inserimento consentirà di trasferire le informazioni in tempo reale agli equipaggi di soccorso con l’intento di facilitare le operazioni di soccorso e le ospedalizzazioni. La compilazione, che può essere fatta dal medico specialista che ha in cura il paziente oppure dal medico di famiglia, richiede soltanto pochi minuti e richiede il consenso della persona.
Devono essere compilati soltanto i campi in grigio ed in particolare:
- Parte anagrafica contenente il nome, cognome, data di nascita, età e sesso della persona
- Dati sul domicilio dove vive la persona
- Riferimento sul campanello (nome o sigla presente sul campanello)
- Telefono 1 e Telefono 2: sono i telefoni che se inseriti nel database consentono, assieme all’indirizzo ed al nome del paziente di attivare l’automatismo della scheda. Solitamente conviene utilizzare il telefono utilizzato nel domicilio ed un cellulare
- Procedure: indicare se presenti problematiche nelle categorie indicate (es. respirazione, alimentazione, comunicazione ecc.)
- Note: indicare il centro di riferimento che segue il paziente ed eventualmente il medico che ha in carico la persona. Altre patologie concomitanti
- Eventuali indicazioni per il raggiungimento dell’abitazione: tutti i dati utili per facilitare le operazioni di soccorso. Queste informazioni sono particolarmente importanti per quei pazienti che abitano in zone rurali o in aree con accessi limitati o controllati
Ai fini dell’inserimento in banca dati sono necessari alcuni giorni lavorativi dal momento della comunicazione, trascorsi i quali il malato sarà contattato per confermare l’avvenuto inserimento.