La sezione fiorentina interviene nuovamente sul tema vaccini con una richiesta precisa: vaccinare anche i familiari caregiver.
“Oltre alle persone con disabilità non autosufficienti o con malattie gravi, come quelle con SLA, finalmente inserite nella campagna vaccinale contro il Covid-19, occorre provvedere a coloro che si prendono cura di loro. Stiamo parlando dei familiari caregiver. Chiediamo alle Istituzioni di inserire anche loro nella campagna vaccinale (successivamente inseriti)” affermano da AISLA Firenze, sezione fiorentina di AISLA Onlus, intervenuta nelle scorse settimane, insieme ad altre realtà del Terzo Settore, per chiedere di vaccinare anche disabili e malati gravi.
“Un caregiver positivo vuol dire un disabile non autosufficiente solo”
“Proprio questi ultimi, ancor più esposti al virus, vanno tutelati – rimarcano da AISLA Firenze – con l’obiettivo anche di proteggere le persone con disabilità che li assistono ogni giorno visto che proprio loro potrebbero essere vettori del virus. Il ruolo del caregiver è tra i più essenziali nell’assistenza: sono loro a prendersi cura delle persone con disabilità ogni giorno. La positività o il ricovero rischiano di mettere a repentaglio la dignità dell’assistito. Nell’ottica della sempre proficua collaborazione con le Istituzioni chiediamo di sanare questa lacuna” concludono.
Anche i caregiver nella campagna vaccinale contro il Covid19
3 commenti su “Vaccino Covid-19: “Includere i caregiver””
Pingback: Giornata Malattie Rare, AISLA Firenze: “Potenziare ora l’assistenza domiciliare. Le persone con SLA non possono aspettare oltre” – Medical Excellence TV
Mi occupo di mia madre 93 anni se mi ammalo io di COVID chi se ne occupa dopo?
Sono domiciliato da 18 anni e convivente da allora .il mio compagno è stato vaccinato il 15 aprile e richiamo 6 maggio come fragile dalla sua dottoressa!sono molto preoccupata perché mancante di un polmone e affetto da BCO