Sostegno psicologico
A Firenze, AISLA offre un servizio di assistenza psicologica alle persone malate di SLA che si snoda in tre ambiti: a domicilio, nei gruppi di aiuto e – in prospettiva – in ambito ospedaliero.
L’assistenza psicologica mira a facilitare e sostenere il benessere emotivo-relazionale della persona che incontra la malattia e dei suoi caregiver/familiari. Il lavoro di accompagnamento prende in considerazione i processi adattivi di regolazione psicoaffettiva connessi ai pesanti cambiamenti e alle gravi perdite che la ersona e la sua famiglia vivono con il progredire della malattia.
Lo psicologo ha un ruolo fondamentale di assistenza e accompagnamento nel processo di conoscenza e consapevolezza della malattia. Particolare attenzione richiedono i momenti di comunicazione diagnostica/prognostica, quelli relativi alle scelte di cura e quelli collegati alle indicazioni future di cura altrimenti chiamate scelte di fine vita.
In un prossimo futuro e grazie agli sforzi di AISLA Firenze, il percorso di assistenza psicologica avrà inizio in ambito ospedaliero. È da rilevare che lo psicologo, in questo momento fondamentale della vita di una persona che viene a sapere di aver questa malattia – così come dei suoi familiari – ha un compito di accompagnamento che si svolge a partire dell’accoglienza, l’ascolto e la valutazione dei bisogni reali, delle risorse personali e delle dinamiche relazionali intra familiari che possono essere presenti. Questo lavoro continuerà durante i periodici controlli che la persona svolgerà e negli eventuali momenti di crisi o ricovero programmati o a causa di emergenze; e dovrebbe essere in collegamento con l’assistenza a domicilio.
In ambito domiciliare, l’assistenza psicologica di accompagnamento e mediazione si svolge, a richiesta della persona malata e/o familiari – su indicazione dell’Associazione o dei servizi ospedalieri. Tale assistenza si svolge con grande flessibilità, discrezione e attenzione, considerando con profondo rispetto i diversi contesti socio-culturali, domiciliari-ambientali e le dinamiche familiari che inevitabilmente sono messe a dura prova dalla malattia e dal carico assistenziale.